Le scuole paritarie potranno usufruire di aiuti per 150 milioni di euro grazie al DL Rilancio, nella forma di sostegno economico all’istruzione paritaria – dichiara Enrico Cappelletti, candidato presidente alla Regione del Veneto – fino a sedici anni di età e al sistema integrato da zero a sei anni. Tale sostegno economico si aggiunge al contributo tradizionale, considerando che è in discussione un ulteriore aumento dello stanziamento. Questi i fatti del Governo, chi sostiene il contrario mente sapendo di mentire.
Inoltre, sono previsti un incremento di 15 milioni del fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione ed una spesa di 135 milioni di euro a copertura del mancato versamento delle rette. Non solo, il DL Rilancio – prosegue Enrico Cappelletti – prevede anche l’estensione, agli enti del terzo settore e agli enti religiosi riconosciuti, del credito di imposta pari al 60% del canone mensile di locazione e delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti, nonché per l’acquisto di Dpi.
L’erogazione della garanzia per il prestito dei 25.000 euro è stata allargata agli enti del Terzo settore, compresi quelli religiosi riconosciuti. Alle scuole paritarie quali sedi di esame di Stato, sono stati erogati 42,43 milioni di euro per le spese di pulizia ed acquisto di mascherine, tenendo conto del numero di studenti e di unità di personale coinvolti.
Risulta evidente l’assenza totale di prevenzione o posizione ideologica, difatti – insiste Cappelletti – i finanziamenti previsti sono disposti per affrontare questo particolare momento di crisi. Siamo ben coscienti del ruolo fondamentale di queste scuole, soprattutto in Veneto. Invitiamo la Regione – conclude Cappelletti – a fare la sua parte e non limitarsi a criticare l’azione del Governo senza mai muovere un dito.
Comunicato Stampa